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I bambini adorano costruire oggetti, così mi dissi, scegliamo un set di costruzioni e aggiungiamogli tutto quello che serve per creare dei modelli cibernetici. I bambini dovranno essere in grado di costruire una tartaruga dotata di motori e sensori e avere il modo di scrivere programmi Logo per guidarla; ma se desiderano fabbricare un drago o un camion o un letto ribaltabile, devono avere anche quella possibilità. L'unico limite deve essere quello della loro immaginazione ...
Queste riflessioni sono di Seymour Papert, uno studioso che opera presso il MIT di Boston occupandosi di sviluppo tecnologico e degli effetti che questo ha sulle dinamiche culturali della società odierna.
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Papert offre un importante contributo teorico alla pedagogia moderna e, nel contempo, presenta anche invenzioni pratiche come il linguaggio Logo e l'estensione di questo ad un vero e proprio set di robotica, in modo da offrire ai bambini non solo strumenti per concretizzare il pensiero astratto, ma anche per realizzare creature artificiali. |
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L'offerta della Numerica
La robotica coinvolge discipline come la fisica, la meccanica e l'informatica ma anche la biologia e la psicologia. Promuove concetti, metodologie e strumenti tecnologici per indagare i processi di apprendimento attraverso la realizzazione di creature artificiali che interagiscono in maniera autonoma con l'ambiente. I robot rivestono un ruolo importante nell' immaginario di bambini e ragazzi.
Il laboratorio di robotica che la Numerica propone è quindi uno spazio di costruzione attiva dove gli allievi si incontrano per svolgere, con spirito cooperativo, attività di costruzione di piccoli automi funzionanti. Attraverso la manipolazione diretta di oggetti fisici, meccanici e digitali gli allievi possono sperimentare alcuni concetti di matematica e fisica tradizionale (come movimento, forza, attrito), di biologia (come corpo, organi di senso, attività motorie), di elettronica (come sensori, attuatori, sistemi di controllo), d'informatica (come diagrammi di flusso, comandi di un linguaggio di programmazione visivo) tali da consentire loro di programmare un robot e poi di verificarne le prestazioni in un contesto fisico reale.
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Obiettivi
- Obiettivi generali:
- socializzazione e collaborazione tra alunni
- progressione nell’acquisizione di autonomia operativa
- potenziamento delle capacità di ascolto, attenzione e concentrazione
- Obiettivi specifici:
- fare esperienza di lavoro di gruppo
- apprendere in modo multidisciplinare
- acquisire un linguaggio di programmazione
- Alcuni esempi di obiettivi disciplinari:
- area linguistica: padronanza ortografica delle primitive del linguaggio di programmazione e delle strutture logico-sintattiche delle procedure informatiche
- area logico-matematica: misure spaziali e di tempo, proporzioni, problem-solving
- area tecnico-scientifica: forze statiche e dinamiche, misure, progettazione e costruzione strutture
- educazione civica: scrittura – lettura – interpretazione di regolamenti per gare tra microrobot
- area antropologica: robot e lavoro, interazione uomo-macchina
Le strategie didattiche
Le strategie didattiche messe in atto dai docenti della Numerica consentono di studiare aspetti educativi e formativi legati all’apprendimento focalizzando l’attenzione su concetti contrapposti:
- Gioco – Studio
- Braccio – Mente
- Meccanico – Artista
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